Italia
Preferiti
Condividi
Indicazioni stradali
Il Museo del Corpo Italiano di Liberazione celebra l’unità militare italiana che ha affiancato le truppe alleate durante la campagna di liberazione dell’Italia centro-meridionale. Il Museo ha sede presso il comune che ospitò il comando delle divisioni italiane lungo la Gustav.
Il Museo del Corpo Italiano di Liberazione “Aldo Moro” inaugurato nel 2018, grazie alla sua esposizione rende omaggio al contributo dei combattenti italiani impegnati nella conquista della Linea Gustav durante il 1943-1944. Il progetto storico del Museo ha preso avvio molti anni prima grazie al prezioso contributo degli storici locali, impegnati a restituire al territorio quanto realizzato durante i difficili anni in cui il Secondo conflitto mondiale aveva fatto tappa in Molise. Il Museo è allestito secondo una suddivisione di sette padiglioni ubicati in altrettante sale, dedicate sia agli aventi più significativi che hanno caratterizzato la vita dell’unità militare italiana, sia alle differenti fasi del conflitto lungo la Linea Gustav.
In particolare, viene dato risalto mediante l’esposizione, di reperti, scritti, materiali appartenuti ai soldati e la proiezione di video al contributo fattivo fornito dagli italiani all’interno dello schema della Cobelligeranza.
Un padiglione è dedicato all’arrivo di Aldo Moro presso Scapoli il 22 aprile 1968 per commemorare l’anniversario della nascita del CIL. Allo statista è inoltre dedicata la denominazione del Museo.
Il Museo è visitabile dal giovedì alla domenica dalla 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 18.30. E’ consigliabile la prenotazione.
Presso il Comune di Scapoli è possibile inoltre visitare il Palazzo dei marchesi Battiloro sede del Comando delle operazioni militari, e i monumenti e le targhe commemorative dedicate ai caduti del CIL, ubicate presso il centro storico della cittadina.