Nel 2010 il Consiglio Comunale di Milano ha deliberato la costruzione di un edificio per dare ospitalità alle associazioni che in città si occupano della memoria storica della Resistenza, della Deportazione nei campi nazisti, del terrorismo e dello stragismo del secondo Novecento.

Come sede della nuova struttura è stata individuata l'area di Porta Nuova, interessata in quegli anni da un ampio progetto di ristrutturazione urbana. Nel 2011 lo studio di architettura Baukuh di Milano è risultato vincitore del concorso di idee indirizzato a giovani architetti under 40. I lavori di realizzazione si sono svolti tra il 2013 e il 2015.

Le facciate sono realizzate in mattoni, un telaio di paraste e architravi leggermente sporgenti forma una serie di ampi riquadri in cui trovano spazio immagini realizzate utilizzando mattoni di sei differenti colori. I diciannove quadrati accolgono nella fascia superiore otto immagini storiche e nella fascia inferiore undici ritratti.

La Casa della Memoria ha aperto le porte il 24 aprile 2015, nel 70°anniversario della Liberazione. Per l'occasione è stata presentata una installazione video di Danny Rose dal titolo Gli occhi della resistenza. La Casa della Memoria ospita inoltre il progetto Don't kill (8 scritte luminose al neon, 2017) dell'artista Fabrizio Dusi.

L’edificio è sede di:

• Istituto Nazionale Ferruccio Parri (già Insmli), fondato da Ferruccio Parri nel 1949, il principale istituto di conservazione, ricerca e divulgazione sulla Resistenza, con oltre 60 sezioni in Italia

• Associazione Nazionale Ex-Deportati nei campi nazisti (Aned), sorta nel 1968 e dotata di 26 sezioni in tutto il paese. Si occupa di studio e divulgazione in tema di deportazione

• sezione milanese dell’Associazione Nazionale Partigini Italiani (Anpi), la principale associazione partigiana, sorta già nel 1944. L'ANPI provinciale di Milano, con le sue 110 sezioni, si prefigge di promuovere, soprattutto nei confronti dei giovani, iniziative di carattere culturale e storico sui temi dell’antifascismo, della Resistenza italiana ed europea e della pace

• Associazione Piazza Fontana 12 dicembre 1969, sorta per  tenere viva la memoria della strage della banca Nazionale dell’Agricoltura e affermare la responsabilità del gruppo neofascista “Ordine Nuovo”

• Associazione italiana vittime del terrorismo (Aviter), sorta a Torino nel 1985 e dedicata alla tutela delle vittime e delle loro famiglie e alla promozione della cultura della legalità.

La Casa della Memoria ospita inoltre mostra temporanee, eventi culturali e laboratori di cittadinanza.