Francia
Preferiti
Condividi
Indicazioni stradali
Nel maggio 1944, in preparazione dell'imminente sbarco, gli Alleati intensificarono le missioni aeree per indebolire le forze tedesche. Aumentarono in particolare i bombardamenti dei centri di comunicazione e delle installazioni militari.
Sabato 27 maggio 1944, quattro gruppi di bombardieri del 304th Bomber-Wing della 15th Air Force U.S. decollarono dalle loro basi nel sud Italia, da poco liberato, per attaccare il campo d'aviazione tedesco di Montpellier/Fréjorgues. Tra questi vi erano anche 30 aerei del 454th Bomber-Group.
Poco prima di attraversare la costa francese sul massiccio di Cap Roux, nell'Estérel, un bombardiere B-24 Liberator fu colpito direttamente dalla Flak (difesa antiaerea) tedesca che proteggeva il viadotto di Anthéor.
L'aereo, soprannominato "Miss I Hope", si avvitò a spirale verso l'esterno e atterrò in mare nel canale del porto di Agay.
Quattro uomini riuscirono a lanciarsi con il paracadute e furono immediatamente fatti prigionieri. Il paracadute di un quinto uomo, il mitragliere della torretta di prua, purtroppo andò in fiamme, mentre i restanti cinque membri dell'equipaggio persero la vita, non essendo riusciti a lasciare l'aereo. La maggior parte di questi uomini sono oggi sepolti nel Rhone American Cemetery a Draguignan.
Il mare inghiottì il bombardiere, ormai ridotto a relitto. Solo alla fine dell'agosto 1984, durante un'immersione esplorativa nella baia di Agay, vennero scoperti i suoi resti dislocati a 42 metri di profondità.
La squadra di sommozzatori rimase profondamente colpita da questa massa informe che giaceva sul fondale sabbioso dove giacevano giubbotti anti-Flak, un paracadute avvolto intorno a una mitragliatrice e un paio di stivali. Il numero di registrazione dell'aereo era ancora inciso (a stencil sul lato sinistro della fusoliera): la vernice nera aveva miracolosamente resistito a 40 anni di immersione.
Una stele in memoria dell'equipaggio di questo bombardiere è stata inaugurata nel giardino dell'oratorio nell'ottobre 1997. Ogni anno, alla fine di maggio, vi si tiene una commemorazione.
Nella primavera del 2002, per precauzione, gli artificieri di Tolone hanno esplorato il sito e distrutto 29 bombe ancora attive, provocando un gigantesco geyser.
È stato per errore che il nome "Ophelia Bump" - nome di serie del tipo di aereo - è stato inciso sulla stele. Il vero nome dell'aereo era "Miss I Hope".
Indirizzo
880 Boulevard de la Plage, 83530 Agay