Al suo interno grandi allestimenti fotografici molto efficaci,   descritti in italiano, polacco ed inglese; filmati della battaglia e cimeli raccolti sul campo di battaglia; guide del Museo multilingue molto preparate sugli avvenimenti storici, descrivono l’odissea di questi valorosi Soldati, dei quali oltre mille riposano nel contiguo Cimitero di Guerra di Montecassino.

ll Museo Memoriale dl II Corpo Polacco a Montecassino, ha potuto vedere la luce grazie alla generosità di donatori di tutto il mondo; i fondi sono stati raccolti negli Stati Uniti d’America, in Canada, in Gran Bretagna, in Italia e in Polonia. Luoghi dove dopo la Guerra furono costretti ad emigrare I veteran della battaglia non potendo rientrare in Polonia, perchè soggetti a vessazioni e punizioni di ogni genere. Dopo una lunga gestazione burocratica, finalmente venne inaugurato il 17 maggio 2014 alla presenza di molti veterani polacchi della Battaglia ed alla presenza del Primo Ministro della Repubblica di Polonia. In poco tempo è diventato un momento importante ed imprescindibile dalla visita al contiguo Cimitero Polacco di Guerra; la narrazione della lunghissima strada percorsa da questi Soldati dal 1939 fino al 1945, la loro odissea proseguita oltre la fine della Guerra, genera nei visitatore ammirazione e sorpresa, in quanto moltissimi non ne conoscono le vicende. Nella sua breve storia il Museo ha ricevuto la visita di diversi Capi di Stato da tutto il mondo, ed ovviamente quella del Presidente Sergio Mattarella. Un visita necessaria  per capire il Sacrificio dei Soldati Polacchi nella conquista del Monastero di Montecassino ed in generale tutti gli avvenimenti storici legati alla Battaglia di Cassino.